Ho scelto questa facoltà perché mio padre è un medico, non mi andava di intraprendere quella strada, ma volevo comunque cercare di aiutare le persone. Le competenze tecniche acquisite mi hanno permesso di diventare un professionista e girare il mondo. Attualmente sono un ingegnere di processo in ambito biomedicale, come esperto di stampaggio scientifico di materie plastiche, presso una grande multinazionale in Inghilterra.